Prosecco Blu prodotto da Val d’Oca in versione Magnum
La bottiglia blu, che dà il nome al Prosecco Blu, dona subito una impressione di freschezza, come se fosse la bottiglia di una fonte unica.
Ma non è particolare solo per la scelta della bottiglia blu, in effetti il Prosecco si beve molto piacevolmente per tutte le sue caratteristiche. In qualsiasi periodo dell’anno e per qualunque occasione, il Prosecco è il vino giusto; non per niente è il vino più esportato nel mondo.
Il vitigno Glera, con cui si realizza il Prosecco, è considerato come vitigno semi-aromatico, per le caratteristiche organolettiche che regala al vino.
Prosecco Blu ha, come dice il nome, la caratteristica di essere prodotto solo nelle annate migliori: la spumantizzazione avviene con il metodo Charmat (in autoclave), è extra dry con un grado alcolico di 11° vol.
Il Prosecco Blu conferma tutte le promesse. Una volta versato il perlage vivace decorerà una tonalità viva e brillante.
I profumi sono di fiori freschi, soprattutto rosa e glicine; si avverte anche la nota fruttata. Il corredo semi-aromatico dell’uva Glera si ritrova nel bicchiere come una fresca conferma.
Piacevole il gusto per la freschezza che accompagna la morbidezza.
Si consiglia di servirlo a 6°-8°C naturalmente come aperitivo, ma anche con antipasti e piatti di pesce e verdure.
La Cantina Val d'Oca si trova fra Asolo e Conegliano, sulla fascia collinare ai piedi delle Prealpi Trevigiane. Essa si è costituita nel 1952: oltre 570 viticoltori per oltre 710 ettari di vigneti.
Nel 2002 si sono celebrati i 50 dell'azienda con una pubblicazione del volume "1952-2002 Nel Segno del Prosecco" ricchissimo di immagini che ben raccontano la nascita della cantina, negli anni successivi alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Oggi il marchio Val d'Oca è una realtà importante del mondo vitivinicolo italiano e non solo; parte della produzione di Prosecco Valdobbiadene è destinata all'estero dove amano sia la versione "vino frizzante", sia lo "spumante"
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