FALANGHINA Donnachiara KAPEMORT, il Beneventano Igp
Falanghina Kapemort: si può scegliere un vino per esorcizzare la morte? Donnachiara ispirandosi alla festa di commemorazione dei defunti firma una nuova linea di vini.
La celebre Sirena, narrata da Omero, che non accettò mai il rifiuto di Ulisse e per il dolore, si gettò in mare dalla roccia più alta.
Le onde portarono il suo corpo fino al golfo di Napoli, precisamente sull’isolotto di Megaride, dove oggi sorge Castel dell’Ovo.
Le origini risalgono alla leggenda della sirena Parthenope, narrata già da Omero nel XII libro dell’Odissea. Ulisse, noto per la sua curiosità, volle ascoltare il canto delle sirene, le quali attraevano i navigatori con le loro voci melodiose, per poi ucciderli.
L’astuto Ulisse ordinò ai suoi uomini di mettere tappi di cera all’orecchio e si legò all’albero maestro per non cedere alle dolci creature marine. La sirena Parthenope non accettò mai il rifiuto e, per il dolore, si gettò dalla roccia più alta. Le onde portarono il suo corpo fino al golfo di Napoli, precisamente sull’isolotto di Megaride. Qui, il corpo di Parthenope si dissolse, prendendo la forma della città di Napoli: la sua testa è la collina di Capodimonte e la sua coda si posa lungo la collina di Posillipo.
Oltre alla Falanghina, vitigno molto amato in casa Donnachiara, potete anche trovare l’Aglianico Campagnia Igp
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.